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ECCO COSA MI è SUCCESSO

Buongiorno ragazze. Questi ultimi 5 mesi per me non sono stati facili e ora sono pronta per raccontarvi il perché.
Come ben potete ricordare da novembre sono ritornata attiva con i post ed ero più o meno regolare. All'improvviso, però, a gennaio, sono scomparsa, senza nemmeno pubblicare una recensione. Ciò non è accaduto per mancata voglia di continuare questo progetto, anzi, ma perché la vita ogni tanto ti lancia delle sfide, ed era arrivato il mio momento... 
Tutto iniziò a fine gennaio quando mi spuntò nella parte sinistra del collo una nocciolina... Lì per lì non ci ho dato molto peso. Finì febbraio e la nocciolina divenne una noce per arrivare, a marzo, alla grandezza di un mandarino. Ho passato gli ultimi 4 mesi a fare varie visite specialistiche.
Le visite che mi hanno anche fatto male sono state la TAC, che mi ha provocato una reazione allergica, e la rinoscopia, che mi ha fatto svenire.
Per fortuna non mi hanno diagnosticato un tumore, ma una malformazione fetale che ha causato la crescita di una cisti enorme. Si chiama Cisti Branchiale, se volete potete cercare su Google delle immagini per farvi un'idea.
 Non esco di casa senza una sciarpina o foulard perchè la gene mi fissa. Il mio stato d'animo non è stato, e non è ancora, dei migliori. Mi sento un mostro.
 Per mia sfortuna questa enorme cisti si trova davanti all'arteria carotidea e la comprime, causandomi svenimenti, giramenti di testa e tachicardia. Ho dovuto smettere di fare sport, camminare, andare in barca. Insomma la mia vita è stata stravolta. 
Solo ora, che l'operazione per sbarazzarmi di questa cosa è vicina, mi sento di potervene parlare. Non avendo mai subito un'operazione sono molto spaventata. Dovrebbe durare quasi tre ore e spero vada tutto bene. Sono molto ansiosa quindi potete immaginare la fifa che stò provando ora. 
Non mi sento ora come ora di farmi vedere da voi con una foto. Come potete vedere anche le poche foto del viso che ho pubblicato su Instagram non si vede il collo. Chissà magari un giorno troverò il coraggio. 

Vi ho parlato col cuore in mano e spero apprezzerete. Un bacio Teresa.

7 commenti

  1. Ti auguro tutto il bene di questo mondo!
    E un grosso abbraccio per l'imminente operazione!

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  2. Ciao Teresa. Innanzitutto voglio farti i complimenti per aver avuto un grande coraggio nello scrivere questo post. Non è semplice scrivere della propria vita personale soprattutto quando sono questioni così difficili e delicate.
    Posso capire quanto sia agitata e spaventata da questo intervento ma vedrai che andrà tutto bene e anche se so che è più semplice a dirsi che a farsi cerca di stare tranquilla :) ti mando un grandissimo abbraccio e un in bocca al lupo e spero che tu possa tornare operativa sul blog con i tuoi soliti post! Io continuo a seguirti volentieri sui social!! Un bacione tesoro <3

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  3. Ciao Teresa immagino quanto tu sia allarmata, ma per esperienza ti dico che quando ti sveglierai sentirai il sollievo di aver superato questa prova! Inoltre l'importante è che si tratti di una cisti benigna, perciò dopo l'intervento potrai dimenticare questo periodo! Ti abbraccio

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  4. Ciao Teresa, mi sono imbattuta in questo tuo post leggendo i tuoi ultimi articoli che purtroppo mi ero persa, capisco benissimo il tuo stato d'animo e lo stress che tutto questa situazione comporta.
    anni fà anche io ho avuto un problema simile, la mia era una ciste paratiroidale che nel giro di qualche mese è passata da una piccola nocciolina a un bozzo grande come una pesca, anche io come te nascondevo il bozzo con una sciarpina e mi sentivo a disaggio, sembrava che tutti la notassero, poi la mia era posizionata proprio dove gli uomini hanno il pomo d'Adamo o poco più giù. per molti mesi anche io mi sono sottoposta a tac ma anche a dolorosissimi ago-aspirato, nonostante questo la ciste cresceva più velocemente, per mia fortuna si trattava di una ciste benigna e dopo l'ennesimo tentativo con agoaspirato il bravissimo dott Pili decise di operarmi per asportarla, l'intervento è durato circa 2 ore in anestesia totale, non è stato dei più semplici per via delle corde vocali ma al mio risveglio tutto era andato bene... oggi mi porto dietro una piccola cicatrice e il ricordo di quella brutta esperienza... sono sicura che anche tu starai meglio dopo l'intervento e dimenticherai questa brutta esperienza, in bocca al lupo, un bacione, Elisa

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    1. Ciao Elisa, mi spiace che aanche tu abbia passato un'esperienza simile. La mia operazione è durata 4 ore e ho la cicatrice che dal pomo d'adamo arriva all'orecchio ma il chirurgo è stato bravissimo e sembra un graffio. Sono stata operata da Aste al Policlinico di Moserrato, sono stati favolosi!
      un bacione

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